I semi autofiorenti derivano da due diverse varietà di cannabis (una ruderalis proveniente dalla Russia e una sativa messicana), o almeno questo è ciò che si dice rispetto alla loro origine. Queste piante ibride automatiche passano dallo stato vegetativo alla fase della fioritura, senza bisogno della corrispettiva pianta partner non modificata.
RAPPORTO SCURO E LEGGERO DI SEMI AUTOFIORENTI
Per crescere, i semi autofiorenti non necessitano dell’alternanza luce-buio, al contrario della varietà femminizzate dipendenti dal fotoperiodo. Molti semi autofiorenti sono pronti alla raccolta dopo 10 settimane dalla semina, rappresentando così un vero vantaggio per i growers. I semi sono in grado di crescere in zone climatiche differenti (indoor e outdoor), senza apportare i bisogni e le difficoltà delle varietà regolari femminizzate. Da un unico seme è inoltre possibile produrre raccolte multiple nella stessa stagione. Tuttavia, la scelta del seme autofiorente può rappresentare uno svantaggio, anche se ciò è disputabile. Alcuni growers sono convinti che le qualità mediche del prodotto finale di una pianta autofiorente siano più basse e che il raccolto possa essere in parte cancerogeno.
COLTIVARE LA TUA PRIMA COLTURA UTILIZZANDO SEMI AUTOFIORENTI
Se sei un coltivatore indipendente, magari alle prime armi, l’utilizzo dei semi autofiorenti favorirà il processo di apprendimento e faciliterà la crescita della pianta. Se stai cercando la migliore opportunità per ottenere un raccolto di successo in modo facile, allora i semi autofiorenti sono quello che fa al caso tuo.
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Ordinare i semi presso l’Amsterdam Seed Centre è facile, nonché garanzia di avere un gran prodotto ad un ottimo rapporto qualità-prezzo. Il nostro personale esperto è sempre lieto di regalare consigli e consulenza su coltivazione efficace, condizioni di crescita, fertilizzanti, nutrienti, gestione del terreno, luci ed infine riscaldamento.
